Veste i colori della primavera la quarta edizione del Romagna Wine Festival. Per tre giorni Cesena diventa la capitale romagnola del vino insieme a gastronauti, vignaioli, giornalisti, winelovers, cuochi, degustatori e appassionati del buon vivere. Da venerdì 15 a domenica 17 aprile 2016, il cuore della città malatestiana si trasforma in una grande arena del gusto dove il Romagna sangiovese e gli altri vini del territorio duettano con i prodotti della gastronomia locale e con tanti ospiti eccellenti provenienti da altre regioni del Belpaese. Un evento di grande coinvolgimento che negli anni ha guadagnato la collaborazione di tutta la città e del comparto commerciale che saluta l’arrivo del Wine Festival allestendo vetrine a tema con protagonista il vino e il cibo della tradizione.
Si comincia venerdì 15 aprile dalle 17,30 con gli ‘Aperid’hoc’ sotto il Loggiato Comunale di Piazza del Popolo. Un percorso a tema dove le etichette del territorio raccontate dai produttori, sposano assaggi di prodotto in un percorso di terra, di mare e vegetariano. E chi partecipa all’Aperid’hoc guadagna un ‘passaporto’ per degustare i Menù del Festival preparati nei ristoranti del centro storico. Archiviati gli Aperid’hoc la manifestazione entra nel vivo il sabato e domenica con convegni, momenti di intrattenimento fra vino e cultura, degustazioni, visite guidate, mostre collaterali a tema, sfide gastronomiche, disfide enologiche fra territori.
Tanti i “centri di gravità” del Wine Festival 2016: la Biblioteca Malatestiana, il Palazzo del Ridotto, il Foro Annonario, il Loggiato Comunale di Piazza del Popolo. Il Palazzo del Ridotto in piazza Almerici sarà la sede delle principali degustazioni (sabato dalle 18,00 alle 22,00 e domenica dalle 15,30 alle 21,00) che alterneranno i vini romagnoli a quelli toscani dei territori vocati al sangiovese, agli ospiti di varie regioni d’Italia. Protagonisti i rossi robusti di Romagna e Toscana, alternati a bianchi freschi e aromatici, frizzanti e spumanti.
Un grande corner sarà dedicato alle bollicine dell’Oltrepo’ Pavese, uno dei terroir di riferimento del metodo classico italiano, accompagnate per l’occasione da prodotti tipici della gastronomia di quei territori che duetteranno con le specialità romagnole a cura dell’Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Forlimpopoli.
Sabato mattina appuntamento con la cultura con le visite guidate nei luoghi del vino condotte dal raccontastorie Gabriele Papi e a partire dalle ore 12,00 un percorso letterario e sensoriale dedicato alla Sicilia del vino. Maestri sommelier d’eccezione invece guideranno le degustazioni tematiche di grandi rossi e grandi bollicine nei pomeriggi di sabato e domenica.
Di scena la coppia più blasonata della sommeleria italiana. Quei Gardini padre e figlio (Roberto e Luca) che negli anni hanno conquistato i massimi riconoscimenti in Italia e nel mondo.
Appuntamento con la creatività in cucina ancora sabato a partire dalle 15,00 nella piazzetta del Foro Annonario, dove va in scena ‘Chef per un giorno’ dedicato alla Miglior Tagliatella alla moda di Romagna e interpretato da otto aspiranti cuochi, e a cui seguirà un assaggio di pasta fresca e laboratori del gusto, organizzati dai mattarelli attenti delle Mariette artusiane.
E ancora domenica al Palazzo del Ridotto il Derby del Sangiovese, dove 8 campioni di Romagna Doc Sangiovese Riserva 2013 selezionati da un pannel di sommelier degustatori Ais, si scontrerà con altrettanti campioni di Morellino di Scansano Docg Riserva, uno dei territori più blasonati della Toscana del vino, che ha fatto del sangiovese il suo punto di forza. Il Derby anche quest’anno, dopo le disfide delle scorse edizioni con Chianti e Nobile di Montepulciano, sarà giudicato da una commissione tecnica e da una giuria popolare aperta a tutti i winelovers che si presenteranno ai banchi d’assaggio nella giornata di domenica.
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